Manuale di autocontrollo HACCP

Il servizio di redazione del manuale di autocontrollo HACCP è rivolto a bar, ristoranti, pizzerie, negozi alimentari, pasticcerie, food truck, ecc. Avere il manuale permette di adempiere a un preciso obbligo di legge (Reg. CE 852/2004) mettendosi al riparo da eventuali sanzioni. Sarà il nostro tecnico specializzato a redigere il documento basandosi sulle informazioni fornite dal cliente una volta acquistato il servizio.

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In cosa consiste il servizio di redazione del Manuale di Autocontrollo HACCP?
Dopo l'acquisto del servizio, vi forniremo una check list da compilare con le informazioni essenziali della vostra azienda e vi chiederemo di inviarci foto dei locali e delle attrezzature, visura camerale, planimetria e SCIA. È importante sottolineare che non dovrete redigere voi stessi il documento HACCP, ma sarà il nostro tecnico specializzato a elaborarlo entro 10 giorni lavorativi, basandosi sui dati da voi fornitiGrazie alla nostra formazione in igiene e sicurezza alimentare, associata alla pluriennale esperienza in diverse attività alimentari, conosciamo le peculiarità delle diverse produzioni e lavorazioni: redigeremo il Manuale HACCP senza necessità di eseguire dispendiosi sopralluoghi. Solamente in caso di necessità vi contatteremo per ricevere eventuali delucidazioni.

A chi si rivolge il servizio?
Il servizio si rivolge a tutte le imprese alimentari, che si occupano di preparazione, trasformazione, confezionamento, deposito, trasporto, distribuzione, manipolazione, vendita o fornitura e somministrazione di prodotti alimentari, come bar/pasticcerie, rivendite alimentari, ortofrutta, salumerie, gastronomie, negozi e minimarket, laboratori alimentari ecc. 

Chi ha l'obbligo di redigere il Manuale di Autocontrollo HACCP?
L'obbligo di redazione del Manuale di Autocontrollo HACCP ricade sul titolare dell'azienda alimentare in collaborazione con un consulente tecnico che abbia conoscenza ed esperienza comprovate in materie di sicurezza e igiene alimentare.

Quali sono le sanzioni per mancanza del manuale di autocontrollo HACCP?
Secondo la normativa vigente (Reg. CE 852/2004) le sanzioni previste per le attività che non possiedono il manuale HACCP varia dai 1000€ ai 6000€ (D. Lgs. 193/2007).

 

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Dicono di noi

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Per effetto di una verifica ispettiva, ci hanno contestato la mancanza della formazione dei lavoratori e del DVR. Sicurezza on Line ci è stata consigliata da un altro negoziante che li ha usati per formazione. Siamo stati seguiti scrupolosamente in ogni passaggio, anche oltre le aspettative. Disponibili, veloci, cortesi e competenti. Ci hanno dato svariate soluzioni che ci sono tornate utili con costi assolutamente concorrenziali. Il processo di acquisto è stato facile ed immediato. Appena ordinati i corsi ci sono arrivati i codici di accesso alla piattaforma. Nessun neo.

Martina | Settore ristorazione | Verona
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Per una verifica Ats avevamo la necessità di aggiornare il manuale HACCP e fare formazione a 4 ragazzi. Il nostro consulente abituale non c’era e vista l’urgenza mi sono affidata a Internet. Ho scelto Sicurezza on Line in quanto sono stati i più rapidi a rispondere organizzando le attività di formazione in FAD immediatamente e predisponendo la documentazione necessaria Haccp. Il processo di acquisto è stato rapido, il personale che ci ha seguito è stato meticoloso, deciso e competente. L’esperienza è stata positiva, ne usufruiremo ancora in futuro per altre esigenze.

Simona | Settore ristorazione | Bar
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Per un cantiere ci è stata fatta una richiesta documentale che ci ha scoraggiato. DVR, Rumori, Vibrazioni, Pos. Ho cercato on line e contattato alcune aziende. Ero titubante pechè i prezzi erano apparentemente molto bassi ed essendo on line avevo un po’ di timore. Ho chiamato il numero che c’era su internet e ho parlato con una persona molto disponibile e cordiale. Mi ha spiegato bene perché ci sono tate fatte queste richieste e mi ha tranquillizzato sia sulle tempistiche che sulle modalità di erogazione. Fugati i dubbi, ho proceduto all’acquisto e sono stata contattata praticamente subito da un tecnico. In 24 ore avevo i documenti comperati e udite udite, il committente non ha opposto a nulla. Sono stata molto soddisfatta, vi consiglierò sicuramente e in caso di bisogno vi ricontatterò.

Sabrina | Settore edilizia | Montatore di serramenti

Cos'è il manuale di autocontrollo HACCP

Il Manuale di Autocontrollo HACCP è un documento di carattere descrittivo, analitico e gestionale che ogni azienda del settore alimentare deve predisporre per salvaguardare la salute del consumatore finale.

Cosa contiene il manuale HACCP

Cosa contiene il manuale HACCP

Il Manuale HACCP fornisce una fotografia dell’azienda alimentare a cui si riferisce per questo viene redatto sulla base delle caratteristiche e peculiarità di ogni azienda. Tuttavia ci sono alcuni elementi che devono obbligatoriamente essere inseriti all’interno del documento:

  • Anagrafica aziendale;
  • Descrizione dell’attività;
  • Descrizione del ciclo produttivo;
  • Descrizione dei locali e destinazione d’uso;
  • Descrizione delle attrezzature;
  • Procedure e istruzioni operative;
  • Diagrammi di flusso HACCP;
  • Analisi dei pericoli
  • Schede di attuazione del piano di autocontrollo (schede di registrazione)
Cosa contiene il manuale HACCP

I 7 punti dell'HACCP

I processi che i nostri tecnici seguono svolgere l’analisi del rischio e successivamente redigere il manuale seguono passo passo i 7 principi dell’HACCP.

  1. Il primo passo è l’individuazione e l’analisi di tutti i pericoli che caratterizzano ogni fase del processo produttivo. In particolare, il nostro consulente esperto, utilizzerà la matrice del rischio valutando le probabilità che il pericolo si concretizzi e la gravità dell'eventuale danno sulla salute del consumatore.
  2. Tramite l’applicazione dell’albero delle decisioni viene determinato il livello di rischio di ciascun pericolo analizzato, identificando le fasi della produzione particolarmente critiche - CCP (Critical Control Points)
  3. Per ogni CCP vengono stabiliti i limiti critici che devono essere osservati per assicurare che ogni CCP sia sotto controllo. Il limite critico è quel valore di riferimento che separa l'accettabilità dall'inaccettabilità; in altre parole, sono ciò che consente di garantire la sicurezza di un prodotto finito.
  4. Vengono stabilite le procedure di monitoraggio e la loro frequenza in corrispondenza dei CCP
  5. Vengono stabilite le azioni correttive da mettere in pratica in caso di superamento dei limiti critici 
  6. Vengono stabilite le procedure di verifica che consistono in prove supplementari e procedure per confermare che il sistema HACCP stia funzionando efficacemente.
  7. Vengono definite le procedure di registrazione adeguata alla natura e dimensioni dell’impresa alimentare, al fine di dimostrare l’effettiva applicazione dei principi esposti.

Particolare attenzione nella redazione del Manuale di Autocontrollo HACCP viene riservata alla gestione degli allergeni. Inoltre viene sempre fornita una guida dettagliata all’uso delle schede HACCP.

Chi elabora il manuale autocontrollo HACCP?

Secondo la normativa vigente, l’obbligo di redigere il manuale spetta all’OSA, ovvero il titolare o il responsabile dell’azienda. Nel caso in cui il titolare non avesse le competenze per redigere il manuale HACCP, si potrà rivolgere a un professionista esterno esperto in sicurezza alimentare. Il consulente elaborerà il documento, che dovrà poi essere conservato in azienda in modo da poter essere consultato dal personale o esibito in caso di controlli. Contattaci per maggiori informazioni, i consulenti di Sicurezza Online sono a completa disposizione!

Chi elabora il manuale autocontrollo HACCP?
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